Centro di Educazione Ambientale di Prim’Alpe: Legambiente offre incentivi per la mobilità sostenibile

0
157

11 tonnellate di CO2 risparmiate nel 2023 grazie alla scelta del treno, incentivata con sconti sulle spese di soggiorno

 Legambiente: “Sostenibilità oltre il soggiorno in struttura, importante promuovere valori e contenuti del trasporto collettivo”

Il Centro di Educazione Ambientale (CEA) di Prim’Alpe, situato nel contesto della Foresta Regionale dei Corni di Canzo (CO), da anni attrae scuole, gruppi familiari, scout ed altri visitatori desiderosi di approfondire la loro conoscenza del mondo naturale. La struttura è da anni un punto di riferimento per l’educazione ambientale in Lombardia.

Consapevole del fatto che la sensibilizzazione ambientale debba estendersi anche oltre i confini fisici del luogo in cui è inizialmente promossa, nel corso del 2023 il circolo Legambiente Prim’Alpe ha deciso di offrire un incentivo a coloro che scelgono di raggiungere il CEA utilizzando il trasporto collettivo anziché veicoli privati, con l’obbiettivo di promuovere una mobilità più rispettosa dell’ambiente.

Su un totale di sessantasei gruppi di visitatori che hanno usufruito del CEA nel corso dell’anno, ben ventinove, poco meno della metà, hanno preferito utilizzare il treno, per un totale di quasi mille persone. Tale decisione non solo ha permesso loro di beneficiare delle agevolazioni offerte, ma ha anche comportato un risparmio significativo in termini di emissioni di CO2, contribuendo così alla riduzione degli effetti della crisi climatica.

 

Chi ha scelto il trasporto collettivo per arrivare a Prim’Alpe ha ridotto le emissioni di anidride carbonica di ben 11 tonnellate nel corso del 2023, considerando una media di circa 90 Km. tra andata e ritorno. Il dato è basato sulla somma totale dei Km. che gli ospiti hanno percorso tra gennaio e dicembre del 2023, mettendo a confronto le medie emissive in fatto di CO2 di treno ed automobile.

 

Il bacino di utenza delle attività del CEA di Prim’Alpe si estende fra Milano ed il Comasco; l’alternativa all’automobile privata è appunto il treno (arrivo alla stazione di Canzo), ed è questa l’opportunità che ha fatto scattare l’iniziativa, che sarà replicata anche nel corso del 2024.

“Basata com’è su sconti economici, la nostra iniziativa è tra le più efficaci per diffondere valori e contenuti della mobilità sostenibile e del trasporto collettivo, rispetto a quelli della motorizzazione privata,” spiega Marzio Marzorati, presidente del circolo Legambiente Prim’Alpe. “In una logica di contrasto alla crisi climatica assumono rilevanza le iniziative che, seppure di modesta entità, risultino mirate e costanti nel tempo, contribuendo così alla salvaguardia di un ambiente in equilibrio sempre più precario e a un’educazione continua sulle questioni legate alla sostenibilità”

Per info su Legambiente Prim’Alpe: legambiente.primalpe@gmail.com

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here