Il Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio, è un evento internazionale che si terrà a Bergamo dal 6 al 22 settembre, dedicato alla promozione della cultura e della progettazione del paesaggio. Una delle novità di questa edizione è la “Selezione di Idee Green Design”, che vedrà la realizzazione di giardini temporanei e installazioni a tema in varie aree del centro storico della città. I progetti presentati in questa selezione si ispirano al tema centrale dell’edizione di quest’anno, “Facing the Crisis”. In un momento in cui siamo confrontati con pandemie, guerre ed emergenze ambientali, diventa essenziale trovare nuove soluzioni e percorsi inediti per affrontare in modo positivo le diverse crisi e favorire la rigenerazione della società. Uno degli interessanti progetti selezionati è “Nature based solution” del gruppo guidato dagli architetti Alessandro Bianchi, Tommaso Gnudi e Livia Anna Mazzetti. Questo progetto mira a promuovere la biodiversità urbana, la forestazione e la creazione di spazi inclusivi e didattici. L’obiettivo è offrire ai visitatori di Piazza della Cittadella un’esperienza che favorisca il cambiamento positivo per il benessere della comunità e dell’ambiente circostante. Dall’altro lato, il progetto “Ordigno” del team Ordigno, propone di far riflettere sulle conseguenze dell’intervento umano, in particolare delle guerre e delle devastazioni, sull’ambiente. Attraverso la creazione di uno scenario post-bellico nell’area antistante Palazzo Frizzoni, l’installazione mira a mettere in evidenza le dinamiche che si verificano nel tempo, quando la natura, noncurante delle azioni umane, lentamente riprende il suo corso.
Le idee selezionate sono le seguenti:
1. Piazza Cittadella – Progetto “Nature based solution”
2. Piazzale di fronte Palazzo Frizzoni – Progetto “Ordigno”
3. Piazza Mascheroni – Progetto “Look Up”
4. Antico Lavatoio – il progetto verrà interamente sostenuto dal partner Pedrali
I progetti selezionati si ispirano al tema centrale di questa edizione, ovvero “Facing the Crisis”. Oggi come non mai, di fronte a pandemie, guerre e alle emergenze ambientali, occorre trovare soluzioni nuove, percorrere strade non ancora battute, per fronteggiare positivamente le diverse crisi e favorire la rigenerazione delle nostre società.
