“La direttiva ‘case green’ approvata dal Parlamento europeo, che prevede nuove regole sull’efficienza energetica degli edifici, è una grande opportunità non solo per migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo, ma anche per ridurre i costi in bolletta”. Lo ha detto l’architetto Francesco Lupoi, partner di Speri SpA, Società di Ingegneria e Architettura, specializzata nella progettazione e realizzazione, intervenendo a RaiNews24 alla trasmissione “Specchio dei tempi” in merito alla direttiva Ue sulle case green’.
“Il provvedimento è ad ampio spettro – ha osservato Lupoi – ed è apprezzabile, in particolare, che abbia affrontato la necessità di ottimizzare le performance energetiche delle abitazioni anziché intervenire sui possibili salti di classe energetica. La direttiva, inoltre, rimanda ai singoli Stati membri le iniziative da mettere in campo, iniziative che dovranno essere mirate verso i fabbricati peggiori, sostenendo così, di fatto, i ceti di popolazione più disagiati e le fasce più deboli. Infine, sarà importante esaminare con attenzione soprattutto il parco edilizio delle grandi città, dove sono presenti luoghi di culto e un patrimonio storico e artistico che non potranno essere oggetto di interventi, poiché questi edifici, nella direttiva, sono esclusi dal monitoraggio in quanto di difficile efficientamento” ha concluso Lupoi.