In Italia, il tema della gestione dei rifiuti urbani sta assumendo sempre più importanza, e i recenti dati confermano questa tendenza. In particolare, il Nord Italia continua a distinguersi per l’efficienza nella raccolta differenziata e nella gestione dei rifiuti, con il Veneto che emerge come regione leader. Tuttavia, è importante sottolineare che anche il Sud sta facendo significativi progressi, registrando una crescita costante e significativa. Secondo il dossier “Comuni Ricicloni”, presentato durante l’Ecoforum organizzato da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club, sempre più comuni italiani sono considerati “Rifiuti free”. Questo traguardo si raggiunge quando un comune riesce a ridurre la produzione pro capite di rifiuti indifferenziati avviati a smaltimento al di sotto dei 75 kg per abitante all’anno. Il rapporto del 2023, svelato a Roma il 4 luglio e trasmesso anche in diretta streaming, dimostra un aumento significativo di comuni virtuosi rispetto all’anno precedente. In dettaglio, nel 2023, i comuni virtuosi sono saliti a 698, registrando un incremento dell’11% rispetto al 2022. Questo significa che sempre più città adottano pratiche efficaci nella gestione dei rifiuti, coinvolgendo ora 4.058.542 cittadini, ovvero il 6,9% della popolazione italiana, rispetto al 6% dell’anno precedente. Il Nord Italia, con i suoi 434 comuni virtuosi, si conferma in testa nella gestione dei rifiuti, ma è la crescita del Sud a destare particolare interesse, con 231 comuni virtuosi, un aumento del 23,8% rispetto all’anno passato. Al confronto, il Centro Italia rimane stabile, con 33 comuni riconosciuti virtuosi, solo tre in più rispetto all’anno precedente. Un’analisi più dettagliata mostra che i comuni sotto i 5.000 abitanti sono quelli che ottengono i migliori risultati nella gestione dei rifiuti, rappresentando ben 450 dei comuni virtuosi totali. Seguono 196 comuni con una popolazione tra 5.000 e 15.000 abitanti e 48 comuni oltre i 15.000 abitanti, inclusi alcuni capoluoghi di provincia. In particolare, i comuni del Nord-Est, come Treviso, Belluno, Trento e Pordenone, si distinguono per le loro eccellenti pratiche di gestione dei rifiuti. Il Veneto, a livello regionale, continua a primeggiare, confermandosi regione guida nella gestione efficiente dei rifiuti. Questo successo è attribuibile a politiche efficaci, a un’organizzazione ben strutturata e a una forte sensibilizzazione della popolazione. L’impegno collettivo e la cooperazione tra amministrazioni locali, cittadini e imprese risultano essere fondamentali per raggiungere questi traguardi. In sintesi, l’Italia sta compiendo notevoli progressi nella gestione dei rifiuti urbani, con sempre più comuni che adottano soluzioni sostenibili e innovative. Il dossier “Comuni Ricicloni” offre una chiara fotografia di questo impegno, evidenziando le best practices e incoraggiando altre città a seguirne l’esempio. Il percorso è ancora lungo, ma i segnali sono positivi e indicano un futuro sempre più attento alla sostenibilità e all’ambiente.
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