VOLONTARI IN CAMPO IN DIVERSE CITTÀ PER LA RIGENERAZIONE E LA TUTELA AMBIENTALE DI PIAZZE, PARCHI E COSTE
In occasione dell’Earth Day 2025, la Giornata Mondiale della Terra, Retake conferma il suo impegno per l’ambiente con una mobilitazione capillare su tutto il territorio nazionale. Come ormai da tradizione, i gruppi locali sono e saranno protagonisti di interventi concreti e partecipati all’insegna della cura condivisa, della sostenibilità e del rispetto per i beni comuni.
Una rivoluzione gentile per la Giornata della Terra: perché prendersi cura del proprio quartiere, raccogliere un rifiuto, piantare un albero o restituire bellezza a un luogo abbandonato rappresentano gesti semplici, ma profondamente sovversivi in un tempo in cui l’indifferenza sembra regnare sovrana.
Dalle città alle coste, dai parchi alle spiagge, centinaia di volontari hanno già preso parte e prenderanno parte nei prossimi giorni ad azioni di rigenerazione ambientale:
– riqualificazione di aree verdi e spazi pubblici
– rimozione di rifiuti abbandonati
– piantumazioni
– attività educative e laboratori per bambini
– iniziative simboliche e creative a favore del pianeta
Anche il mare torna al centro dell’attenzione, con giornate di clean-up lungo le coste, in collaborazione con realtà locali, per contrastare l’inquinamento marino e restituire dignità e bellezza ai nostri litorali.
Gli eventi Retake sono già in corso o si svolgeranno nei prossimi giorni in numerose città italiane, tra cui: Bari, Barletta, Bologna, Cagliari, Grottaglie, Guidonia, Modugno, Palermo, Pescara, Sabina, Siracusa, Spoleto, Taranto, Trani, Trevi.
Tutti possono partecipare, perché la rivoluzione parte dal basso – e passa per ogni bottiglia di plastica raccolta, ogni spiaggia rigenerata, ogni spazio tornato a vivere: basta scegliere l’evento più vicino sull’APP di Retake (bit.ly/AppRetake) e prendere parte all’iniziativa, contribuendo alla Giornata della Terra per fare in modo che si trasformi in un momento di impatto concreto e positivo.
“La Giornata della Terra è un’occasione per tradurre i nostri valori in azioni reali. Gesti semplici, collettivi e positivi che costruiscono consapevolezza e trasformano gli spazi che viviamo ogni giorno, in tutta Italia”, dichiara Fabrizio Milone, presidente di Retake. “In un’epoca segnata da crisi ambientali e sociali, ogni piccolo gesto di cura è un atto di ribellione. Rigenerare vuol dire restituire dignità, creare connessioni, educare alla bellezza. E farlo insieme, come comunità, è la nostra rivoluzione quotidiana”, conclude.