La Città di Milano negli ultimi anni, sta raccogliendo la sfida per una trasformazione urbana, basata su un modello di città ecosostenibile e smart. A Milano si sono realizzate e si realizzeranno opere di green building, progetti di edilizia, che fanno uso di risorse naturali e rinnovabili, che puntano ad inserirsi in maniera armoniosa nel contesto urbano e ambientale, con una forte attenzione per la riqualificazione degli spazzi. L’obbiettivo deve essere ridurre al minimo l’inquinamento e rendere la città ecosostenibile, senza danneggiare la produttività. Una sfida non facile, ma possibile. Per questo motivo, bisogna ascoltare tutte le opinioni sul tema e poi con l’aiuto di esperti, trovare una sintesi che sia apprezzata da una larga fascia di cittadini, senza pregiudizi e senza ideologie, che trasformi la città in meglio e a misura d’uomo! Ecosostenibile, ma anche attenta a chi produce, in un equilibrio perfetto, che sia la visione del futuro da realizzare per la nostra città. La piantumazione di alberi costituisce un elemento di fondamentale importanza dal punto di vista ambientale, ma anche sociale ed economico. Infatti, dal punto di vista ambientale una maggiore presenza di alberature, in particolare lungo i marciapiedi e all’interno di spazi pubblici, contribuiranno a ridurre gli inquinanti atmosferici migliorando la qualità dell’aria e a ridurre gli effetti delle isole di calore. Inoltre, la loro presenza concorrerà ad un corretto deflusso delle acque meteoriche e, conseguentemente, alla riduzione del rischio legato alle inondazioni, purtroppo sempre più frequenti, per il cambiamento climatico, come abbiamo visto in modo tragico e devastante a Valencia in Spagna. Dal punto di vista economico-sociale, la presenza di alberature consentirà di avere spazi urbani più gradevoli, più vivibili e adatti a soluzioni di mobilità sostenibile. Che consentiranno ai cittadini di vivere la cittá molto meglio e di poter fare passeggiate o relax leggendo un buon libro su una panchina, in un area alberata e quindi fresca e gradevole. In conclusione una cittá più a misura d’uomo che rispetti gli equilibri e le esigenze di tutti i suoi fruitori.
a cura di Claudio Calcinati
